Cirque Bidon

Per l'estate 2023 Tutti Matti in Emilia fa rima con Cirque Bidon!

Dopo lo straordinario successo del 2016 e del 2018, ATER Fondazione e il centro di produzione di circo contemporaneo Teatro Necessario Circo di Parma sono riusciti a riportare sul nostro territorio una delle compagnie che ha maggiormente contribuito alla nascita del circo contemporaneo italiano ed europeo. La carovana, che si sposta su carrozze trainate da cavalli, guidata dal fondatore François Rauline detto Bidon, ha valicato le Alpi ed è giunta nella nostra Regione per un tour di oltre 3 mesi che fino al 3 settembre 2023 farà tappa in ben 17 di Comuni superando le 80 repliche, grazie al prezioso sostegno delle amministrazioni locali, della Regione Emilia-Romagna, del Ministero della Cultura, di Fondazione Nuovi Mecenati e di numerosi sponsor locali.

" L'avevamo già previsto due anni fa e finalmente, dopo il lungo stop imposto dal Covid, arriva a Montechiarugolo il Cirque Bidon. Questo circo è formato da artisti che, attraversano tutta l'Europa e portando la loro carica di libertà, passione e divertimento, al ritmo lento di una carrozza trainata da cavalli, ci regalano uno spettacolo in cui l'arte circense si mescola alla danza, alla comicità, alla poesia... Un mix che renderà unica l'atmosfera della serata, con l'accompagnamento musicale dal vivo di violino, fisarmonica, clarinetto percussioni. Uno spettacolo veramente imperdibile, per grandi e piccini."  Giuseppe Meraviglia, Ass. alle manifestazioni

UN VIAGGIO LENTO E POETICO

François Rauline - detto Bidon - e la sua carovana di artisti attraverseranno in lungo e in largo il territorio, portando in ogni paese la straordinaria carica di libertà e passione, poesia e divertimento del loro circo, spostandosi di tappa in tappa al ritmo lento di una decina di carrozze trainate da cavalli, che giunte sul posto diventano la scenografia dello spettacolo e lo spazio in cui viene accolto il pubblico, permettendo alle comunità di incontrarsi e farsi accarezzare ogni sera dal sogno e dall’utopia dell’arte. Da sempre attento alla relazione con le persone e con l’ambiente, il Cirque Bidon ha fatto della vita a contatto con la natura, della mobilità dolce e dell’arte come fatto comunitario la propria filosofia e pratica artistica. Tutto il tour è costruito su questi princìpi e ne vuole essere gioioso testimone. Uno straordinario e concreto esempio di questo approccio sono appunto le splendide carrozze in legno, costruite a mano, trainate da cavalli, che hanno sostituito i mezzi a motore per il trasporto di scene e compagnia, e sono alloggio per gli artisti e i tecnici e scenografia per lo spettacolo. Una delle caratteristiche della proposta artistica del Cirque Bidon, infatti, è la capacità di integrarsi con lo spazio pubblico: la sua cifra popolare e le sue strutture artigianali lo mettono in contatto diretto e in dialogo poetico con l’ambiente circostante e con le comunità residenti. 

LO SPETTACOLO IN SCENA NEL 2023

In questo tour la compagnia porterà in scena, o meglio "in pista", il nuovo spettacolo Chacun ses rêves - A ognuno i suoi sogni: un viaggio poetico in cui il teatro si mescola alla danza e al circo, la comicità alla liricità, per condividere con il pubblico la necessità del seguire i propri sogni. Sogni da realizzare a tutti i costi, anche nell’incertezza, anche sbagliando, anche facendo da sé… Perché è l'energia che si investe nei propri sogni che conta, che ci può portare lontano, verso la felicità. In pista apparizioni improvvise di acrobati, giocolieri, clown si alterneranno a momenti di incontro, confronto, scontro. A contribuire a rendere magica l’atmosfera sarà la musica, composta per lo spettacolo ed eseguita in scena dal vivo dagli artisti coinvolti: violino, fisarmonica, sax, clarinetto, pianoforte, percussioni… Così, il pubblico si renderà conto di come con pochissimi mezzi, pochi giochi di luce, nessun effetto speciale, nessuna attrezzatura sofisticata, si possa ancora dare vita ai propri sogni. Il Cirque Bidon crede nella realtà dei desideri, nella possibilità di tracciare la propria rotta, immaginare una destinazione possibile… Perché tutti possono eccellere nell'arte della vita!

IL CIRQUE BIDON E LA SUA STORIA

Testimone di una scelta di vita controcorrente, esempio unico di un circo d’arte, che incrocia teatro e poesia, il Cirque Bidon è nato in Francia negli anni ’70, in netta controtendenza rispetto al circo tradizionale, quello degli animali esotici e delle grandi famiglie circensi. Niente chapiteau e numeri mozzafiato, solo la pista e l’idea di raccontare storie grazie all'abilità degli interpreti. 

François Rauline detto “Bidon” è il mitico creatore e il cuore pulsante del Cirque Bidon. Dopo essere stato uno dei “padri” del movimento parigino che animò il maggio francese nel ‘68, François ha dato vita all’idea del Cirque Bidon, un progetto artistico poetico, onirico e rivoluzionario, che ha iniziato il suo girovagare per l’Europa nel 1976, proponendo in scena un mix di teatro, acrobazie, musica dal vivo e clownerie. Tre anni dopo è approdato in Italia, dove è rimasto per circa vent’anni, partecipando ai più importanti festival teatrali e circensi, e dando origine, più o meno direttamente, a molte delle compagnie nate nel Nord Italia negli anni ‘80 e ‘90 che portavano la propria arte in strada nello spazio pubblico. Al giorno d’oggi, il circo di François Bidon è l’unico in attività che continua, come scelta di vita, a spostarsi con carrozze trainate da cavalli, “consumando erba e non benzina”. Un circo felliniano, che si è trasformato in leggenda e ha aperto la strada al nouveau cirque, che ha conquistato oggi anche i teatri. Dopo 15 anni di assenza, nell’estate 2016 Teatro Necessario ha ideato e realizzato il ritorno in Italia del Cirque Bidon, per una tournée di oltre trenta date che ha attraversato tutto il Nord Italia. Nel 2018 il successo si è ripetuto e ora nel 2023 il Cirque Bidon torna a mettersi in marcia. 

INFORMAZIONI E BIGLIETTI

Lo spettacolo sarà allestito presso l'area Zinelli a Monticelli Terme

Inizio spettacolo ore 21.30;

l’elenco completo delle date e dei luoghi è disponibile su

www.tuttimattipercolorno.it, www.teatronecessario.it e www.ater.emr.it

I biglietti sono in vendita online e sul posto a partire da un’ora prima dell’inizio di ogni spettacolo. Costi: intero, 15 €; ridotto under 12, 10 €. 

Per ogni replica parte dei biglietti è disponibile in prevendita, mentre una parte viene venduta direttamente in biglietteria il giorno stesso dello spettacolo a partire da un'ora prima dell'inizio. 

Per chi acquista i biglietti in prevendita è necessario arrivare almeno 45 minuti prima dell'inizio.

Non si accettano prenotazioni. In caso di maltempo la decisione su l'annullamento dello spettacolo verrà preso a ridosso dell’inizio dello spettacolo e comunicata sui canali social degli organizzatori. Non sono ammessi cani allo spettacolo.

Posti a sedere sulla gradinata e a terra su tappeti. Si consiglia di portare un cuscino da casa per stare più comodi.

Per informazioni è attiva la mail bidon@teatronecessario.it

Lo spettacolo:

A ognuno i suoi sogni - Chacun ses rêves con:

Aran Redshaw, chitarrista;

Eléna Perrain, violinista;

Daniele Blangetti, fisarmonicista;

Simon Martin, equilibrista;

Aivjà Pezza, giocoliere;

Luna Simon Martinez, acrobata aerea;

Silvia Scantamburlo, funambola su corda molle;

Béatrice Franzino, artista equestre;

Camille Derijard, clown;

Sara Masi, tecnico di palco;

Yves Civel, fonico e tecnico luci;

Vincent Maire, tecnico di palco, 

e con in scena  Francois Rauline

regia Francois Rauline - Bidon

produzione Cirque Bidon, Teatro Necessario Circo - centro di produzione di circo contemporaneo 

Con il suo nuovo spettacolo il mitico Cirque Bidon torna in scena per condividere con il pubblico l’urgenza, la necessità del seguire i propri sogni. Sogni da realizzare a tutti i costi, anche nell’incertezza, anche sbagliando, anche facendo da sé… Perché è l'energia che si investe nei propri sogni che conta, sono gli sforzi per avanzare nella direzione che si è scelto di seguire che ci possono portare lontano, verso la felicità.

Prima dello spettacolo, mentre il pubblico si accomoda sulle gradinate, la troupe si prepara: si stirano i costumi, si beve un tè, si prendono appunti, si accolgono le persone, si parla con i colleghi… Intorno alla pista tutte le roulotte prendono vita, nelle verande, dalle finestre, sui tetti. In scena poche cose, un tavolo, qualche sedia: saranno gli acrobati, gli attori, i  musicisti a portare in pista la vita, l’azione, il movimento, tra scene comiche, gag e momenti poetici. Ecco dunque che entra un’amazzone con il suo cavallo, altri artisti sbucano su una bicicletta carica di bagagli e delle loro attrezzature circensi, spuntano poi delle galline, che presentano un numero sorprendente: apparizioni impreviste si alternano a momenti di incontro, confronto, scontro. A contribuire a questa atmosfera magica è la musica, composta per lo spettacolo ed eseguita in scena dal vivo dagli artisti coinvolti: violino, fisarmonica, sax, clarinetto, pianoforte, percussioni… Tutti gli strumenti si uniranno per evocare il tema dei sogni e dargli vita in musica.

È così che il pubblico si rende conto che in fondo, con pochissimi mezzi, pochi giochi di luce, nessun effetto speciale, nessuna attrezzatura sofisticata o lustrino, si possono inseguire e infine acciuffare i propri sogni. Lo spettacolo è una pagina bianca, su cui gli artisti scrivono le proprie emozioni, le più dolci in questi giorni a volte amari. Lo spettacolo accoglie i loro sussurri o forse le loro grida, contro le ingiustizie e le crudeltà di chi vendi falsi miti, bugie, sogni inaccessibili…Il sogno che la compagnia vuole condividere con il pubblico ogni sera è invece accessibile, non se ne deve aver paura: il Cirque Bidon crede nella realtà dei desideri, nella possibilità di tracciare la propria rotta, immaginare una destinazione possibile… Perché tutti possono eccellere nell'arte della vita!