Oratorio San Giulio
L'oratorio fu fatto costruire da Italo Borrini nel 1950, in onore del padre Giulio e per ricordare le vittime di uno scoppio che nel 1927 si era verificato durante i lavori di manutenzione ad un pozzo termale.
Nella disgrazia era stato coinvolto anche il figlio Achille, deceduto nel tentativo di salvare alcuni operai.
Fu realizzato in stile neo gotico dall'Architetto Martini; al suo interno si trova la statua bronzea di San Giulio, opera dell'artista parmense Pietro Camerini, scultore affermato, amico di Renato Brozzi e Cornelio Ghiretti. Camerini disegnò anche i banchi e il coro e scolpì il bel crocifisso posizionato sulla facciata. Le statue lignee, che rappresentano la Madonna e il Sacro Cuore, furono fatte scolpire ad Ortisei. Il tempietto è stato ristrutturato negli anni '90.